Lo riconosco. Lo vedevo dal mio bilocale torinese, spesso ancora innevato in tarda primavera. E' una cima tra le più belle delle Alpi. Mi fa quasi malinconia rivedere il Monviso perché mi ricorda un tempo che non c'è più.
E' essenziale sempre ma non sempre ci riusciamo e forse è meglio così. Se ci riuscissimo sempre la vita sarebbe un mare senza onde e con poche sorprese.
Io amo molto gli ampi spazi, panorami per gli occhi e paesaggi per l'anima. Che siano le onde di monti da una vetta o le onde del mare da una falesia, è soave e bellissimo immergersi nell'infinito.
Mi hai emozionato. Avendoci scavallato per più di trentanni sopra, sotto e intornovedere quel triangolo magico ho avuto un tuffo al cuore. La punta più bassa alla destra il Visolotto poi l'altra punta é la Gastaldi e la cresta di punta Roma , dopo punta Udine e più staccata punta Venezia. Quanta gioia. Grazie. Capehorn
di fronte a questa commovente immagine, colgo l'occasione per farti tutti i migliori auguri, auguri, auguri, augurissimi per la santa ricorrenza odierna. (questo lungo silenzio un po' mi preoccupa, in bocca al lupo)
Avendo gli occhiali...dove li ho lasciati?
RispondiEliminasenza lasciarsi sfuggire le cose che sono vicine.....
RispondiEliminaLo riconosco. Lo vedevo dal mio bilocale torinese, spesso ancora innevato in tarda primavera. E' una cima tra le più belle delle Alpi. Mi fa quasi malinconia rivedere il Monviso perché mi ricorda un tempo che non c'è più.
RispondiEliminabello
RispondiEliminama è tutta neve? brrr
ciao
È vero, oltre a riposare la vista, a volte offre una scappatoia ai pensieri.
RispondiEliminaLamps.
Aluya
complimenti !!!! è una foto splendida, così fredda ed incisiva, così invernale e piena di promesse, per ciò che verrà.
RispondiEliminaNelle giornate serene lo vedo dalla mia finestra....C'è proprio bisogno di cambiamento e di nuove prospettive!
RispondiEliminaqui a torino si vede vicinissimo. e lì accanto c'è il Viso Mozzo.
RispondiEliminaBisogna andare in alto per vedere ancora più lontano.
RispondiEliminaah ... ma è montagna!
RispondiElimina...già...distogliere lo sguardo dall'attorno....
RispondiEliminaL'importante è non essere miopi.
RispondiEliminaDomani vengo a vederlo...
RispondiEliminaBellissimo panorama.
RispondiEliminaCiao,fulvio
E' essenziale sempre ma non sempre ci riusciamo e forse è meglio così. Se ci riuscissimo sempre la vita sarebbe un mare senza onde e con poche sorprese.
RispondiEliminabella foto,, a quando il prossimo post?
RispondiEliminaIo amo molto gli ampi spazi, panorami per gli occhi e paesaggi per l'anima.
RispondiEliminaChe siano le onde di monti da una vetta o le onde del mare da una falesia, è soave e bellissimo immergersi nell'infinito.
Mi hai emozionato. Avendoci scavallato per più di trentanni sopra, sotto e intornovedere quel triangolo magico ho avuto un tuffo al cuore. La punta più bassa alla destra il Visolotto poi l'altra punta é la Gastaldi e la cresta di punta Roma , dopo punta Udine e più staccata punta Venezia.
RispondiEliminaQuanta gioia. Grazie.
Capehorn
di fronte a questa commovente immagine, colgo l'occasione per farti tutti i migliori auguri, auguri, auguri, augurissimi per la santa ricorrenza odierna.
RispondiElimina(questo lungo silenzio un po' mi preoccupa, in bocca al lupo)
Il triangolo no. Ma è un bel vedere soprattutto perché, per un attimo, hai prestato i tuoi occhi per farci guardare lontano.
RispondiEliminabello scatto
RispondiElimina????
RispondiEliminaa proposito di spesa pubblica... ma sapete che hanno bloccato i risarcimenti alle vittime di ustica?
RispondiEliminahttp://palermo.repubblica.it/cronaca/2012/03/16/news/stop_ai_risarcimenti_alle_vittime_della_strage_di_ustica-31644939/
non solo hanno anche chiuso un sito dedicato al disastro del vajont :
http://www.grr.rai.it/dl/grr/notizie/ContentItem-04ec2fe4-6e6d-4aa0-9725-e02534dbd397.html
roba da farci venire il vomito, altro che andare a votarli !
vero!
RispondiEliminaal solito sei scappata in Brasile
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