l'insopportabile si piazza davanti alla porta del mio ufficio; ovviamente faccio finta di non vederlo.
l'insopportabile mi chiede "sai dove è L.?" (L. è il mio dirimpettaio di scrivania, ndr); visto che sto lavorando con le cuffie della musica ovviamente faccio finta di non sentirlo.
l'insopportabile, non contento, parla a voce più alta, mi chiama e ripete la domanda "sai dove è L.?"; non posso più far finta di essere sorda, mi giro e gli rispondo "non ne ho idea".
l'insopportabile allora mi chiede "ma non ti ha detto dove andava?"
non ho ben capito se è scemo o se pensa che la scema sia io.
l'insopportabile mi chiede "sai dove è L.?" (L. è il mio dirimpettaio di scrivania, ndr); visto che sto lavorando con le cuffie della musica ovviamente faccio finta di non sentirlo.
l'insopportabile, non contento, parla a voce più alta, mi chiama e ripete la domanda "sai dove è L.?"; non posso più far finta di essere sorda, mi giro e gli rispondo "non ne ho idea".
l'insopportabile allora mi chiede "ma non ti ha detto dove andava?"
non ho ben capito se è scemo o se pensa che la scema sia io.