Soprattutto, non perdere la voglia di camminare: io, camminando ogni giorno, aggiungo uno stato di benessere e mi lascio alle spalle ogni malanno; i pensieri migliori li ho avuti mentre camminavo, e non conosco pensiero così gravoso da non poter essere lasciato alle spalle con una camminata… ma stando fermi si arriva sempre più vicini a sentirsi malati… Perciò basta continuare a camminare, e andrà tutto bene.
(Soren Kierkegaard: Lettere a Jette)
(Soren Kierkegaard: Lettere a Jette)
sì bellissimo, condivido !! anche correre però, è magnifico, con il vento che ti porta via i pensieri, e ti carezza i capelli...
RispondiEliminae dopo birretta.
RispondiEliminaO T: è bello passare da qui e vedere che isi giornalmente ci regala perle.
RispondiEliminaE non credo che noi si sia porci...
;-)
certo, anche facendo avanti e indietro in casa aiuta
RispondiEliminaper i pensieri
tutto è meglio dell'immobilità
definitiva
Potrei averlo scritto io! (ma non sono così intelligente, per cui mi limito a condividere)
RispondiEliminae me lo dovevo ricordare stamattina quando, causa successione rapida guasto-sciopero, me la sono fatta a piedi:
RispondiEliminacinque fermate sole su 15 (almeno!).
me la sarei goduta (magari).
e invece no, ogni passo un porcone!
basta guardare dove si cammina, altrimenti la passeggiata rilassante può andare incontro a complicazioni! ;-)))
RispondiEliminaIl filosofo Kierkegaard?? mi sono promessa di leggere "al di là del bene e del male" di Nietzsche, ma anche questo mi incuriosisce :)
RispondiEliminaovviamente d'accordo. ma pure stare fermi (e riposare, leggere, ascoltare, scrivere, riflettere) è ottimo. alternando tutto questo ed altro ancora. ciao
RispondiEliminaQuesta pagina... non può che calzarmi a pennello!
RispondiElimina:)
Confermo, confermo!